Nelle scorse settimane un gruppo di medici belgi è stato a Mutoyi per una missione in cui ha condiviso la quotidianità del lavoro in ospedale. Ecco un breve racconto di quei giorni scritto da Anna, infermiera da più di un anno volontaria a Mutoyi.
Sono stati giorni intensi e ricchi!!
Temevamo che ci sarebbero stati problemi in aeroporto per il materiale che portavano con se ma, vuoi perché era tardi, vuoi perché erano tanti e con tanti bagagli, vuoi per la fortuna, sono riusciti a passare senza sorprese indesiderate. Ottimo inizio!!
Lunedì mattina sono partiti alla volta di Mutoyi dopo aver messo subito in pratica le loro abilità di chirurghi. Brigitte, una delle dentiste, è caduta nel bagno dell’hotel e si è ben ferita sulla fronte ricevendo, così, 10 punti di sutura e gli occhi tutti neri!!
Lunedì è stato giorno di triage ed organizzazione. Le tre equipe (ortopedici, maxillofacciali e dentisti) si sono subito messe all’opera per iniziare le consultazioni e la selezione dei candidati per gli interventi dei giorni successivi. L’ospedale era affollatissimo e c’erano persone sedute da tutte le parti in attesa di una visita! Verso le 19 hanno terminato e sono rientrati a casa.
Da martedì in avanti hanno iniziato le operazioni, inizialmente é insorto qualche problema tecnico ma, piano piano, si è risolto. Il ritmo di lavoro è stato intenso, stavano giù in ospedale quasi tutta la giornata fermandosi solamente per una piccola pausa e sono state operate davvero tante persone!
È stata un’ottima prima missione! Abbiamo avuto modo di parlare più volte con i belgi per scambiare opinioni e pareri e si sono sempre dimostrati entusiasti. Ringraziano dell’ alloggio, del cibo, dell’organizzazione dei trasporti, della disponibilità, della gita fatta domenica a Gishora a vedere i tamburi, dell’acquisto di ceramiche e cestini, della visita di Nkuba, del pasta party in casa laici seguito da canti con chitarra, delle attenzioni e della premura!
Noi siamo stati molto contenti della loro presenza sia sul piano sanitario, ovviamente, sia sul piano relazionale perché sono persone molto piacevoli ed alla mano! È stato bello passare con loro qualche pomeriggio e serata!
Si potrebbero aggiungere tanti altri aspetti positivi ma abbiam già scritto tanto.
Pensano già ad un ritorno (ottobre/ novembre 2023) ed è bellissimo sia così!! Abbiamo allestito un piccolo armadio con inventario annesso del materiale che hanno lasciato qui per la prossima volta.